3 - Calcolo delle ombre proiettate dagli elementi 3D
Il nuovo motore grafico implementato in PC-Crash consente di calcolare le ombre proiettate dagli oggetti 3D (veicoli, edifici, nuvole di punti, etc). Questa funzione può essere utilizzata per numerose applicazioni pratiche. Un esempio è l'accertamento di una manipolazione della data di scatto di una fotografia. Nell'esempio qui a fianco, è possibile vedere il calcolo della proiezione dell'ombra di una recinzione di ferro su un pilastro di cemento, in funzione dell'orario (dalle 14.30 alle 15:00) per un dato giorno dell'anno. Sulla destra dell'immagine, è riportata una fotografia dello stesso pilastro in cui si nota come l'ombra proiettata non coindica con nessuna di quelle calcolate. Ciò indica come la fotografia non sia in realtà stata scattata nel giorno indicato. Nota: Per il calcolo delle ombre è possibile definire automaticamente la posizione del sole attraverso l'apposito strumento.
4 - Creazione di sezioni degli elementi 3D
Da adesso sarà possibile creare le viste delle sezioni degli elementi 3D importati nella finestra di lavoro. Questa funzione risulterà particolarmente utile per visualizzare la sovrapposizione delle sagome nella fase di collisione, come mostrato nell'esempio a fianco.
5 - Diagrammi temporali delle linee di visibilità
Con PC-Crash è sempre stato possibile definire le linee di visibilità di un conducente rispetto alla sagoma di un altro veicolo, per valutare le possibilità di avvistamento. La nuova versione consente adesso di graficare i diagrammi temporali relativi a queste linee. Particolarmente utile ai fini della ricostruzione è il diagramma della velocità angolare in funzione del tempo, che consente di determinare quanto velocemente un oggetto in movimento occupa lo spazio visivo di un conducente. Con questa funzione, sarà possibile utilizzare i dati degli studi scientifici sulla percezione, in modo da stabilire il possibile punto di avvistamento di un pericolo, in base alla velocità di ingresso del pericolo nel campo visivo.
6 - Nuovi modelli multi-body dei bicicli
I modelli multi-body dei bicicli sono stati completamente modificati. Sono stati introdotti tre differenti modelli di biciclo, in ognuno dei quali il telaio e gli pneumatici sono stati ridisegnati per migliorare l'affidabilità della ricostruzione: pneumatici e telai sono adesso composti da molteplici corpi multi-body, per ottenere un calcolo più accurato delle superfici e delle forze di contatto.
7 - Menù di impostazione dei modelli multi-body aggiornato
Il menù per la personalizzazione dei modelli multi-body è stato aggiornato: adesso le coordinate dei punti di unione e degli ancoraggi sono definite in un sistema di coordinate solidale ai corpi, così da rendere più intuitiva la personalizzanzione. Inoltre, il sistema di coordinate di ciascun corpo viene mostrato attraverso una terna cartesiana, in modo da renderne ancora più chiaro l'orientamento.
10 - Possibilità di definire i parametri delle collisioni secondarie
Da adesso anche i parametri delle collisioni secondarie saranno completamente configurabili, esattamente come accade per la collisione primaria. In questo modo sarà possibile avere il controllo totale della ricostruzione qualunque sia il numero delle collisioni o dei veicoli coinvolti.
13 - Ottimizzatore avanzato: LOG completo
E' possibile salvare su file di testo l'intero LOG della procedura di ottimizzazione avanzata in modo da verificare le incertezze della ricostruzione al variare di tutti i possibili parametri (velocità, direzioni, punto d'urto, posizioni, masse, coefficienti di attrito, rigidità sospensioni, etc.)
14 - Memorizzazione dei parametri di collisione
E' disponibile una opzione per memorizzare i parametri di collisione, così che ad ogni nuova simulazione (per uno stesso progetto) i parametri di simulazione rimangano gli stessi. L'opzione è particolarmente utile nel caso di urti multipli, perché consente di effettuare nuove simulazioni variando i parametri di una singola collisione alla volta, mantenendo le altre inalterate.
Altre funzionalità
- Nuove icone per i comandi all'interno dell'area di lavoro;
- Possibilità di ridimensionare l'anteprima della Explorer Toolbar (utile per gli schermi piccoli);
- Catalogo Veicolo Aggiornato ed Unificato;
- Possibilità di rinominare a piacimento le sequenze;
- Possibilità di definire con il mouse le posizioni delle sorgenti luminose nell'ambiente 3D;
- Nuova griglia per l'allineamento delle immagini nell'ambiente 3D;
- Supporto per le nuvole di punti in formato E57.